«Abbiamo a bordo molti minori non accompagnati. Persone che vengono dalla Siria, dalla Palestina, e che raccontano di essere state mesi in Libia, di aver subito violenze e torture. Un ragazzo ci ha detto di aver visto con i propri occhi persone uccise perché non avevano abbastanza soldi per pagare il viaggio. Questo è quel che succede in Libia». Continua a Leggere…
Geo Barents, l’orrore nei racconti dei migranti
